Al diavolo piace Dolce

Bette è una 27enne di new york che sogna i lprincipe azzurro e viene assunta nella più grande agenzia di pubbliche relazioni della città. cosi diventa una ragazza alla moda molto brava nel suo campo. Ma una mattina si risveglia nel letto del playboy più conosciuto della città non ricordandosi assolutamente nulla di quello che è successo.in poche ore il suo nome è su tutti i giornali e per Bette inizia un vero e proprio inferno.sinceramente non mi ha colpito più di tanto, manca di un qualcosa che lo renderebbe leggibile.la protagonista ragiona come una ragazzina e compie delle azioni davvero inverosimili.la storia d'amore non è per niente sviluyppata e non si capisce dove vuole andare a parare.sinceramente ho letto romanzi migliori tra cui anche "il diavolo veste prada"che mi era piaciuto molto di più.

Esistono libri fatti apposta per essere letti in treno o su una spiaggia. Devono distrarre, essere scorrevoli e rappresentare una forma di evasione. Questo è uno di quelli. Potrà non essere estremamente originale, non sarà educativo, tantomeno profondo, non farà nascere domande sul senso dell'esistenza, ma svolge il suo compito di distrazione e di passatempo in modo ottimale.

Davvero banale, un libro che subito dopo averlo terminato si dimentica. Sconsigliato!