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Per 1/3 della lettura tutto è filato liscio, dopo di che ho cominciato ad annoiarmi e le ultime sere prendevo in mano il libro dicendo “spero di finirlo stasera, che mi ha rotto”. ? In realtà, la storia di per sè non è male, anche se per uno razionale come me la protagonista agisce in un modo inconcepibile, tanto più considerando che la vicenda si svolge nell’arco di parecchi mesi e quindi se è comprensibile la perdita di lucidità iniziale, successivamente avrebbe dovuto riprendersi, cosa che non è successa, ed una situazione che si poteva chiarire in qualche settimana affidandosi ad un buon investigatore, si trascina e l’ossessione della protagonista si trasforma io noia profonda per il lettore. A testimonianza che le opinioni sono personali sono andato a leggere cosa dicono un paio di lettori su Feltrinelli.it e così come uno/a scrive: "tante emozioni, colpi di scena. Insomma un bellissimo libro", l’altra ha un’opinione diversa: "ho trovato questo libro noioso e pesante, la trama all’inizio coinvolge ma poi stanca." Quindi da parte mia gli assegno uno Scarso (per la noia) che avrebbe potuto essere un Medio (per l’idea in sè) e suggerisco di aspettare l’edizione tascabile che spendere 16,90 € per annoiarsi non mi pare cosa…
Descrizione avvincente e titolo che è tutta una curiosità! La storia inizia quasi in modo comune, la solita donna e moglie perfetta con la sua vita apparentemente perfetta, si tratta di Alice moglie di Chris, morto improvvisamente in un incidente stradale, in un tragitto insolito, non il solito ma una strada sconosciuta dalla moglie, che porta a Robin Island. Alice è intenzionata a scoprire cosa nasconde quell'isola... Non posso certamente svelarvi cosa "nasconde l'isola" ma posso assicurarvi che il libro nasconde all'interno tante emozioni, colpi di scena. Insomma un bellissimo libro.
Alice è una moglie realizzata, mamma di Olivia e in attesa della seconda figlia. Sicura di avere una vita coniugale felice fino a quando il marito Chris perde la vita in un incidente stradale in una strada diversa da quella che aveva detto alla moglie.Alice è disposta a tutto pur di trovare la verità sulle bugie del marito. Si trasferisce con le figlie nell isola di Robin Island, luogo dove il marito si stava dirigendo e li troverà un mondo pieno di misteri e dubbi, ma alla fine riuscirà a trovare la pace per se e le sue amate figlie. Sinceramente ho trovato questo libro noioso e pesante, la trama all'inizio coinvolge ma poi stanca soprattutto per il soffermarsi troppo sui tratti psicologici dei personaggi.
L'isola di Alice è un libro che mi ha coinvolto dalle prime pagine facendomi provare quasi le stesse emozioni della protagonista. Presenta una trama che potrebbe a prima vista sembrare scontata ma che ti cattura con i suoi risvolti psicologici, lo stile è fluido e piacevole alla lettura. La prima parte narra del dolore straziante della perdita del marito ed è interessante vedere il confronto madre-figlia in questa situazione. La seconda parte quando iniziano le ricerche sul segreto del defunto è a tratti ironico ed avvincente, particolare vedere come la vita di Alice e la percezione di se stessa cambiano e si evolvono fino all'accettazione e al superamento del dolore.