L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2018
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Mi è servita una seconda lettura per fissare le idee e far si’ che la prima non risultasse evanescente. L’articolazione della riflessione e i riferimenti filosofici a tratti mi hanno messo in difficoltà, ma alla fine penso sia valsa la pena affrontare questo libro. Riguardo al contenuto, la prima recensione e già esaustiva. Aggiungo solo che ho trovato particolarmente interessante l’ultimo capitolo, in cui l’autore tratta le modalità con cui si è tentato di rappresentare figurativamente l’infinito, dando ampio spazio a de Chirico.
Per il lettore medio, quale io sono, questo libro è una vera e propria pizza. Lo lascio agli studiosi, che se la cantano e se la suonano. Non sono stato in grado di apprezzarlo. Detto questo il dipinto "Viandante sul mare di nebbia", di Caspar David Friedrich, da cui l'autore prende le mosse per discettare sull'idea di infinito, suscita profonde emozioni, perché ciò che è sublime non può lasciare indifferenti. Ho, invece, apprezzato lo scritto di Sergio Givone su una delle Beatitudini evangeliche: "Beati i miti, perché avranno in eredità la terra", pubblicato da Lindau.
L’analisi di Givone utilizza contributi di letterati e filosofi che nel corso dei secoli hanno negato o conferito realtà al concetto di infinito, di per sé indefinibile e irrappresentabile, non solo artisticamente, ma anche scientificamente. La contraddizione che sorge meditando su di esso «è quella tra una totalità chiusa, onnicomprensiva, e una totalità aperta, progressivamente aumentabile»; tra il mare del nulla in cui naufraga Leopardi, e la concretezza di un universo reale che tutto comprende in sé, come lo definiva Hegel; tra «l’annichilimento nichilistico dell’io» e il suo «potenziamento dionisiaco». Il “Viandante” di Friedrich, di fronte allo spettacolo dell’infinito, sperimenta esteticamente il Sublime, senza annullarsi, senza esaltarsi, ma prendendo coscienza della propria capacità di pensarlo: «E che cosa vede, in sé stesso, se non il campo sconfinato e illimitato di tutte le esperienze possibili? L’anima non ha confini…». Ma dall’interiorizzazione deve passare all’esteriorizzazione, dal dentro al fuori, dall’io al mondo, dall’infinito ideale all’infinito reale. Perché esistono, secondo Sergio Givone, due infiniti: uno negativo e uno positivo. Il primo, privo di significato e finalità, può produrre uno smarrimento metafisico e il dissolvimento di ogni valore, il secondo offre una pienezza di senso, una riappropriazione della vita, per cui «cessa di essere ipotesi mentale e diventa oggetto di esperienza». Cambiando prospettiva, l’infinito si converte da «limite negativo a positivo illimite», da cifra del nulla e del vuoto, a volto di una realtà traboccante di presenze e tracce divine, capace di abbracciare «luce e buio, visibile e invisibile, terra e cielo». Allora il mare di nebbia osservato dal Viandante è il illuminato da una luce di trascendenza che lascia irrompere l’infinito nel mondo, trasformandolo, tuffandolo nel mare dell’essere.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore