L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2007
Anno edizione: 2014
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il libro è una autobiografia di un uomo che ha vissuto, nel suo anonimato, una vita ricchissima (di esperienze) da un lato e poverissima dall'altro. Dalla miseria di una Sicilia del primissimo '900 alle terrificanti esperienze del Primo e del Secondo Conflitto mondiale alla continua ricerca di un lavoro per poter sostenere la famiglia. Essendo scritto dallo stesso protagonista delle vicende narrate, il quale era un semianalfabeta, la lettura è un po' difficoltosa, in particolare per chi non ha familiarità con il dialetto siciliano. Comunque delle note tendono a far chiarezza dove può essere più difficoltosa la comprensione dello scritto.
Uno scorcio di storia italiana vista da chi di avventure ha da raccontare. Vincenzo Rabito, un siciliano che ha fatto del suo obiettivo un credo, colui che voleva fare "soddi" per comprare la casa all'amata mamma, scrive la sua vita con quella semplicità e genuinità che solo le "cose di un tempo" sono in grado di dare. Pagine che ci conducono a scoperte, dettagli che ci fanno respirare l'italianità. Un modo per trovare le proprie radici con cui ancorarsi nei momenti di smarrimento
Un'epopea moderna di un eroe della porta accanto, magari un nonno, uno zio, che ci ha affascinati, da piccoli, con i suoi racconti di vita. Chi legge il libro ha la sensazione quasi reale di vedere materializzarsi Vincenzo Rabito, l'autore-protagonista, che invita ad accomodarsi accanto a sé per raccontare, come qui in Sicilia si usava un tempo lontano, "u cuntu". Ma questo è un "cuntu" vero, raccontato ora con la sofferenza e la tragedia dei giorni di guerra, ora con l'ironia e il sorriso dei giorni felici del ritorno, ora con la sagacia e l'autoironia che solo chi ha attraversato i tempi difficili possiede. E' Vincenzo Rabito che parla: e il linguaggio non può che essere quello di un contadino analfabeta che tenta di raccontare in italiano; ma la ricchezza dei fatti e la forza espressiva trascinano in un uragano di emozioni e trasportano lontano nel tempo e nei luoghi evocati. Mi sono divertita immensamente ed ho adottato nel cuore questo insolito personaggio. Alcune sue espressioni mi sono rimaste talmente care e simpatiche, che ogni tanto le tiro fuori per colorire e sottolineare alcuni momenti...! Un eroe in bianco e nero che racconta una vita piena zeppa di colore!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore