Akiko e il palloncino. Ediz. a colori

un albo illustrato che non delude , poche parole tante immagini per descrivire una storia semplice e ricca d'affetto ad una bimba viene regalato un palloncino , con esso gioca tutto il giorno come se fossero veri amici poi una folata di vento glielo strappa via dalle mani .. la tristezza arriva con la loro separazione si osserveranno da lontano per una notte intera ma come ogni bella storia finisce in positivo arriva la mamma che da' speranza e una buona risoluzione basta avere solo la pazienza di aspettare che passi la notte .il finale poi e' da immaginare e non chiaramente definito ,e scritto ma ogni bambino lo sa dentro di lui ... ogni bambino sa che la mamma non lo deludera' e che le promesse saranno mantenute

Ho acquistato questo libro per mio figlio di quasi tre anni. E' un libro dolcissimo, con delle bellissime illustrazioni. Al mio bambino è piaciuto molto, ama che glielo legga, anche più volte in una sera, Trasmette un grande senso di tenerezza, lo trovo adeguato al momento subito prima di fare la nanna perché sia le immagini, che le parole, che il ritmo delle frasi e della storia, inducono pace e tranquillità. La storia è semplice e d'immediata comprensione anche per i bimbi più piccoli, è bella da leggere anche per noi genitori, sono felice di averlo nella libreria di mio figlio.

Gli albi illustrati di questa autrice non deludono mai il piccolo (o grande) lettore, le sue storie ispirano tenerezza e rievocano con dolcezza ricordi d’infanzia. è uno dei più belli usciti! In un mondo tecnologico, dove le relazioni sonodivise da schermi, sms, whatsapp e l’attenzione catturata da giochi digitali, con questo libro invece arriva diretto la naturalezza e spensieratezza di una bambina alle prese con uno stupore antico, come quello destato da un palloncino che vola, ha qualcosa di rivoluzionario..

Una bambina alle prese con un palloncino, una mamma presente ogni qualvolta sia richiesta il suo intervento; una mamma anche un po geniale che trova soluzioni ai "problemi" di gioco della sua bambina. Non c'è il padre in questo libro, ma la delicatezza del testo e dei disegni dell'autrice, quasi non ci fanno percepire la sua assenza. E poi questa mamma sembra davvero colmare il posto di entrambe le figure genitoriali, accogliente e rassicurante quando la bimba è triste per il palloncino volato sull'albero, ma anche mamma risoluta che sa cavarsela.. Promette infatti a sua figlia che prenderà una scala e le prenderà il palloncino.