Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

11-set-01 di Yussef Chahine,Amos Gitai,Alejandro González Iñárritu,Shohei Imamura,Claude Lelouch,Ken Loach,Samira Makhmalbaf,Mira Nair,Idrissa Ouedraogo,Sean Penn,Danis Tanovic - DVD
11-set-01 di Yussef Chahine,Amos Gitai,Alejandro González Iñárritu,Shohei Imamura,Claude Lelouch,Ken Loach,Samira Makhmalbaf,Mira Nair,Idrissa Ouedraogo,Sean Penn,Danis Tanovic - DVD
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
11-set-01
Attualmente non disponibile
4,99 €
4,99 €
Attualmente non disp.
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
4,99 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
4,99 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Nome prodotto
4,99 €
Chiudi
11-set-01 di Yussef Chahine,Amos Gitai,Alejandro González Iñárritu,Shohei Imamura,Claude Lelouch,Ken Loach,Samira Makhmalbaf,Mira Nair,Idrissa Ouedraogo,Sean Penn,Danis Tanovic - DVD
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Un film collettivo realizzato da undici registi di origini e culture diverse. Undici sguardi sui tragici eventi accaduti a New York l'11 settembre 2001.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2002
DVD
8032807038391

Informazioni aggiuntive

BiM
Terminal Video
135 min
Italiano (Dolby Digital 5.1);Inglese (Dolby Digital 5.1)
Italiano
Widescreen
documentario

Valutazioni e recensioni

Recensioni: 4/5

(Un grazie a Orietta Anibaldi e Fabio Lanari) 7° episodio firmato da Alejandro Gonzáles Iñárritu. Schermo nero, coi suoni dei rumori di strada e delle cronache sull'11 settembre da tutto il mondo. Brevi flash visivi sui corpi che si gettano dalle Torri. Alla fine, sullo schermo completamente bianco, una didascalia: ''La luce di Dio ci guida o ci acceca?" Buio, buio interminabile e insostenibile per un tempo ricolmo solo delle urla di gente inebetita mentre assiste implorante allo sfacelo. '"My God, oh my God". Ma nessun Dio risponde all'appello, nessun Dio ha mai risposto, né ad Auschwitz, né a Lisbona, né in alcun'altra situazione dove l'essere umano ha cercato d'amnistiare la propria condanna alla "morte e morte di croce" (Filippesi 2, 8). Il buio è quello dell'assurdo e del nonsenso, dell'incomprensibilità immonda e indegna sia del vivente che dell'inanimato assoggettati al medesimo destino cosmico del tracollo. Si sfracellano le persone e collassano le torri, abbattute in un'unità tragittuale: "Polvere sei e polvere tornerai" (Genesi 3, 19 || Qohèlet 3, 20). Oltre all'immane oscurità dell'inspiegato e dell'irrazionale, solo attimi d'intuizione oculare della gettatezza nel vuoto anzi nel vacuo: i corpi e gl'edifici irrompono e fendono il nero per mostrare la propria strutturale caducità. L'osceno viene concesso allo sguardo solo per frazioni di secondo, tanto ne siamo abbagliati fino all'assuefazione. Addirittura lo spot per una playstation mostrava una gestante con l'utero che sputava il feto direttamente nella tomba spalancata: "Ogni nuova vita concepita è sempre già abbastanza vecchia da poter morire subito". Ma la genialità di Gonzáles Iñárritu, in assoluta antitesi rispetto allo stile dei suoi lungometraggi con o senza la collaborazione d'Arriaga, consiste nel fatto che non ha voluto creare alcunché, mettere in posa niente di niente, dipingere, inscenare, fingere zero. Gl'è bastato riciclare delle riprese reali, delle immagini documentaristiche sottraendole al chiacchiericcio del politichese col suo sermoneggiare sulle statistiche da becchini. Il regista messicano ha optato radicalmente, qui anche sul piano della forma espressiva e dello script, per il giudizio sul nostro statuto ontologico: "L'orrore. L'orrore", se si vuole citare il celebre epilogo d'"Apocalypse now" (1979), dove tuttavia Coppola non ha saputo trattenersi dallo sfarzo e la magniloquenza d'una rappresentazione perversamente fascinosa e seducente. E ora, giunti al disincanto, ci si tormenta in cerca d'un riscatto. Puro distillato d'angoscia, certo. D'altra parte, nonché sino a prova contraria, la cecità elusiva non ha mai agevolato l'individuazione d'una diagnosi, d'una cura, d'una soluzione radicale.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore