The 1962 Milan Concert

Il concerto di John Coltrane a Milano che è raccolto in questo album ha avuto luogo alcuni mesi dopo la scomparsa di Eric Dolphy, che per poco più di un anno aveva trasformato il quartetto in un quintetto. Ora Trane è tornato ad essere l’unico sax solista e si impegna in improvvisazioni che diventato sempre più libere. La performance di Milano è stato registrata da un fan con attrezzature amatoriali, e la qualità sonora, ovviamente, non rispecchia gli standard attuali, ma l’energia e la generosità di Coltrane dal vivo compensano qualsiasi imperfezione tecnica. L’album è arricchito da due brani tratti dal concerto che Coltrane ha tenuto a L'Olympia di Parigi, il 17 novembre 1962. A questi si aggiungono altri due brani registrati a Montreal, in Canada, nel 1963. Coltrane suonò al club Le Tete de l'Art dal 25 giugno al 4 luglio, quindi queste sono le plausibili date di registrazione, anche se quella esatta non è nota. In questa sessione il batterista è presumibilmente André White, in sostituzione di Roy Haynes che era impegnato in quel momento al Newport Jazz Festival ed era in realtà a sua volta il sostituto di Elvin Jones, in carcere a causa della sua dipendenza da droghe.