3096 giorni

Questo libro mi è piaciuto moltissimo. La Kampusch sa descrivere l'orrore e la paura subita in una maniera talmente vivida che ti viene la pelle d'oca. Anche quando il rapitore la inizia a portare in giro con sè, la ragazza è totalmente bloccata, imprigionata anche in una prigione mentale. Non riesce a chiedere aiuto e vive in una stato perenne di spavento. Una storia spaventosa ma tristemente vera.

Devo ammettere di essere stata molto intimorita dalla lettura di questo libro, l'angoscia che incute la storia, il nome stesso di questa ragazza mi ha fatto desistere dal comprarlo subito ed ho aspettato fino a quando mi sentissi pronta. Sembra assurdo doversi sentire pronti per affrontare una lettura ma sapevo che sarebbe stata difficile e angosciante. Il libro è assolutamente da leggere. In esso si trovano molte sfumature, personalità disturbate, ossessivo-compulsive, silenzi, affetti, sicerità, paura della solitudine, pena. La malattia di un aguzzino che viene tramandata anche al suo carcerato. La personalità forte di una bambina che fa di tutto per non morire dentro e fuori, una vita difficile, fatta di sofferenze e atroci abusi, non solo in senso fisico ma soprattutto morale. Una bambina-ragazza-donna che non si è arresa e che ha lottato tutta la propria vita di adolescente contro un mostro crudele al quale però si sente legata, perchè è comunque l'unica persona con la quale ha vissuto per otto lunghi, infiniti, anni. Un uomo che nella sua perversa malattia cerca di costruirsi una vita normale in una situazine anomale. Scritto in maniera onesta, senza nadcondersi, Natascha mostra tutta la sua forza e al tempo stesso tutta la ddebolezza di una vita difficile.

Sapendo che è una storia vera e che una bimba ha patito per 8 anni tutte quelle sofferenze, per altro eccellentemente descritte, posso considerare questo libro come il più struggente e angosciante che io abbia mai letto, peggio di un horror! Fortemente consigliato solo a chi che non teme le emozioni forti e che non sono altamente suscettibili. Sconvolgente.