L' Accademia del Bene e del Male. Vol. 1

Non è un libro solo per bambini. Io l'ho letto passati i 30 anni e stavo cercando una saga che fosse all'altezza di Harry Potter. Ebbene l'ho trovata. La storia all'inizio può sembrare banale,scontata anche se iniziano a comparire messaggi morali che vanno letti tra le righe. Andando avanti la storia è sempre un crescendo sia nei fatti raccontati sia nei messaggi che l'autore vuol fare trapelare. Il finale l'ho trovato semplicemente spettacolare. Non sempre ciò che appare buono e bello lo è nell'anima.

Questo libro si è rivelato una piacevole sorpresa. E' un libro per ragazzi ma è anche più di questo. Una storia che si ispira alle fiabe con cui tutti noi siamo cresciuti ma che si discosta da esse per creare qualcosa di assolutamente originale e profondo, ponendo l'attenzione sul fatto che non bisogna mai giudicare dall'apparenza perché potrebbe ingannare. Il confine tra bene e male è molto labile e questo libro lo racconta perfettamente con uno stile fresco, semplice e divertente. Lettura consigliata.

Nei libri per ragazzi siamo ormai abituati a vedere una netta suddivisione tra il bene ed il male, i personaggi o sono buoni oppure cattivi. L'Accademia del Bene e del Male è molto particolare da questo punto di vista, presenta Agatha e Sophie che non sono totalmente buone o totalmente cattive, ma che hanno varie sfaccettature. Il romanzo è un fantasy, ma parla di cose decisamente reali: delle difficoltà della vita, della solitudine, di come è difficile essere diversi dagli altri, di come si faccia di tutto per adattarsi alle persone ed essere accettati. A parer mio, questa storia è una metafora della vita, ma di quella vera, infatti nonostante sia un libro per ragazzi, non indora la pillola.