Adriano Olivetti. La biografia

Un modo diverso di fare impresa, più attento al sociale e agli aspetti umani. Questo è l'aspetto saliente della storia imprenditoriale di Olivetti, egregiamente raccontata in questo libro. Lo stile narrativo è pulito ed essenziale, a tratti quasi giornalistico. Lascia emergere perfettamente i tratti della figura di Adriano Olivetti e del suo modo di fare impresa, tanto lontano dalle odierne logiche speculative e crudamente capitalistiche. Un libro che insegna qualcosa e che invita a riflettere.

E' uno di quei libri che compri perchè ti colpisce la copertina: ti ricorda il personaggio e ti instilla la voglia di saperne di più. Si tratta di Adriano Olivetti, lo Steve Jobs di casa nostra, con la differenza che lui è vissuto nella prima metà del secolo scorso. La biografia è prodotta dalla casa editrice fondata dallo stesso Olivetti e quindi potrebbe essere di parte, ma non lo è. Lo stile è rigoroso ma molto leggibile, il contenuto segue l'arco completo della vita di Adriano, nato da un geniale padre "inventore" che prepara la strada in modo determinante ai successi industriali del figlio. Buona parte viene riservata alle idee politiche di Adriano Olivetti, contraddistinte da un socialismo "utopico" che comunque porterà, ad esempio, alla nascita di uno dei primi asili nido aziendali in Italia. Viene sottolineata anche la sua vocazione ad una visione più ampia della politica industriale dell'epoca, e alla sua predilezione per l'architettura che lo porta spesso a confrontarsi con i più promettenti architetti dell'epoca. Meno spazio del previsto, anche se comunque sufficiente, viene dato invece alla parte tecnologica e alla crescita commerciale del marchio Olivetti, capace di affermarsi come uno dei primi, eclatanti casi di "made in italy" nel mondo. Molto, molto consigliato.