Agatha Raisin. Una cucchiaiata di veleno

Lettura leggera ma estusiasmante come ti aspetti

Ogni volta in cui apro un libro su Agatha, so già che mi piacerà tanto. Agatha è una donna molto complessa: è tanto determinata su certe cose quanto lo è poco su tante altre. Ho perso il conto delle volte in cui si è lamentata di Charles o di quante volte abbia dichiarato: “basta uomini” per poi cadere tra le braccia di quello sbagliato. In questo nuovo volume, mi ha colpita il rapporto tra Agatha e Toni. Agatha non si è mai aperta con nessuno riguardo al suo passato e il fatto che lo faccia con Tony mi ha proprio colpita e commossa perché Agatha sembra sempre fare le cose per interesse personale, ma questa è la dimostrazione che in lei c’è molto più di quanto non sia disposta ad ammettere, anche con se stessa. Anche il finale (di cui non dico nulla!) potrebbe dare questa impressione, ma secondo me c’è altro dietro. L’odioso James compare solo alla fine con una notizia bomba che destabilizza la povera Agatha di nuovo e in poche righe mi è risalito il disprezzo per quest’uomo insopportabile che sembra godere delle sue sofferenze. Ce ne libereremo mai? Comunque, mancano pochissimi libri con Agatha come protagonista e non so come farò a stare senza di lei. La Beaton è stata proprio brava nel creare questi personaggi! Lo schema è sempre quello del giallo classico e, pur essendo sempre lo stesso, non annoia mai. Leggerei di Agatha e dei suoi pasticci senza mai smettere!

Ecco, ho trovato il regalo di Natale per la mamma!!