Alba sporca

Sono d' accordo con Roberto sulla valutazione, già dal Fiume dei fiori ho dovuto attendere metà libro perché "partisse", questo lo salvo solo per il ricordo del magnifico Equatore Per quanto riguarda Jajabubu85...che voto daresti allora ad Equatore se dai il massimo a questo noioso libro?

No: devo dire che non l'ho capito. Avevo e continuo ad avere stima per questo scrittore, di cui ho letto il bellissimo e intenso Equatore, ma stavolta sono rimasto spiazzato: da quello che sembra promettere la "quarta di copertina" mi aspettavo un thriller raffinato, che prendesse le mosse dall'alba sporca del titolo, e che poi si sviluppasse con la profondità e l'intensità di cui ho visto essere capace questo autore. E invece a mano a mano che le pagine lette si accumulavano, mi sono trovato invischiato in una storia, un po' noiosa, di una famiglia: dal nonno al nipote, sullo sfondo di qualche pennellata, veramente troppo superficiale, di storia di quaranta anni di Portogallo; per poi ritrovare i veri protagonisti dell'azione iniziale solo nelle ultime pagine. Non voto 1 solo perché, confermo, la scrittura di Tavares continua a piacermi, e non è stata comunque una lettura sgradevole; semmai un po' inutile, per lo meno rispetto alle mie aspettative date dal titolo e dallo "strillo" con cui viene proposto.

Questo è un libro che cattura dalle prime pagine. Una storia che è un intreccio perfetto tra passato e presente, personaggi di cui ti innamori e storia di un Paese, il Portogallo, pieno di meraviglie ma troppo sottovalutato. Bel libro,vale la pena leggerlo.