L'albero delle bugie

Cosa c’è di male nel sogno di diventare una grande scienziata? Nel 2019, forse nulla. La nostra giovane protagonista, tuttavia, ha avuto la “sfortuna” di nascere donna in un’epoca nella quale per lei si prospettano solo tè con le amiche, giornate passate a cucire con ago e filo e ricamare all’uncinetto. Eppure lei è una una giovane brillante, da sempre affascinata dai reperti recuperati dal padre, un famoso naturalista. Un libro che rasenta il giallo, e che obbligherà la ragazza a sfruttare il proprio acume e la propria intelligenza, per risolvere un terribile caso di omicidio, che tutti credono sia un suicidio. Ma non solo: ella è l’unica a conoscere l’esistenza di un albero che si nutre delle menzogne umane, e che in cambio dà all’uomo dei frutti che donano conoscenza a chi se ne ciba. Ma quanto può permettersi, la scienza, di superare quegli invalicabili confini non scritti, che porterebbero l’uomo a conoscere cose che - forse - è meglio che continui ad ignorare?

Inevitabile per qualsiasi ragazza curiosa identificarsi con Faith ed essere coinvolta dalle sue avventure quanto dai suoi sentimenti. Ambientazione molto suggestiva, descritta con abile mano, che comprende atmosfere, sottili regole non scritte ed il pesantissimo ruolo delle apparenze e delle convenzioni. Una bellissima avventura che non si riesce a smettere di leggere. Consigliato.

L'ho divorato. Questo libro è incredibile ed è stato uno dei libri più belli che mi siano mai stati regalati. Non è solo un fantasy e non é solo un romanzo ambientato in epoca vittoriana. Come non è solo una storia riguardo bugie e verità, misteri e omicidi e vendetta. È molto di più e allo stesso tempo é tutte le cose insieme. Ed é perfetto e unico. L'ho amato.