Antrace 848

Gli esseri pensanti,così come sono stati fotografati dallo scrittore, si calano in segmenti di vita quotidiana affrontando le loro esperienze con profonda ansia. La loro sensibilità paradossale nutre e colora di emozione la mente e il corpo. Il lettore percepisce il conflitto psicologico crescente dei protagonisti che azionano meccanismi razionali per misurare la cruda realtà. L'amore come forza gravitazionale si scontra con la natura inquieta dell'uomo che ne stravolge il senso secondo la logica del possesso.Ne consegue una intelligente lettura de condizionamenti socio-culturali che vanno a incidere sul momento storico di ciascun individuo.

Antrace 848 : un posto infelice, un contenitore di ammasso di carne umana, un vespaio gelido in cui rispettare la vita è divenuto un grosso problema. Invito a leggere il libro perchè narra eventi che possono accadere a chiunque, senza preavviso. E' rivolto ai diversi, ai deboli, ai rivoluzionari, ai malati ed ai loro opposti. Si legge in dedica: "A chi cerca con ostinazione un futuro diverso; a chi suscita una nuova idea d'umanità".