Armide

Dopo l’enorme successo di Bellérophon, Phaéton e Amadis, l’etichetta Aparté presenta finalmente l’attesissima Armide nell’esecuzione de Les Talens Lyriques diretti da Christophe Rousset e affiancati da un cast impeccabile, come gran finale delle loro registrazioni lulliste.
Armide è nella forma della “tragedia in musica”, un genere inventato da Lully e Quinault e fu la loro ultima collaborazione. Una nuova forma di opera che combina elementi del dramma classico francese, con il balletto, l’air de cour francese e una nuova forma di recitativo. I critici del diciottesimo secolo hanno considerato Armide il capolavoro di Lully. Questo capolavoro continua ad essere stimato, presentando alcuni dei più begli esempi dell’opera barocca francese, rivelandosi avanti nel tempo per i suoi risvolti psicologici. Il soggetto, scelto per Lully da Luigi XIV, è lo sfortunato amore della maga Armida per il cavaliere Rinaldo, tratto dalla Gerusalemme liberata di Torquato Tasso.