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Anno edizione:
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Premi
2012 - Oscar [Academy Awards] Miglior Attore Dujardin Jean
2012 - Golden Globe Miglior Attore - Commedia o Musical Dujardin Jean
2012 - César Miglior Attrice Bejo Bérénice
2011 - Festival di Cannes Miglior Attore Dujardin Jean
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Uno dei più bei film che ho visto. Da non perdere
Sorprendente realizzare in piena mania per il 3D un film muto in b/n con didascalìe in memoria e/o attrazione per gli anni '20. Come ritornare a fantasticare senza la tecnologìa. Bellissimo.
Film riuscito, ma solo in parte. Grande bianco e nero, anche se non siamo ai livelli de "L'uomo che non c'era", attori strepitosi e visibilmente innamorati del proprio ruolo, musiche finalmente degne di far parte di quella dovrebbe essere una vera colonna sonora, e non, come spesso accade, mero esercizio di stile. Il problema è che questo non è un film, ma una caricatura di quello che erano i film una volta. La sfrenata voglia di omaggiare un genere intero lo incastra in un meccanismo "Tarantiniano" dal quale il film non esce.. La banalità della storia, lui attore di successo, lei stella nascente che poi assiste innamorata al decadimento del primo, è disarmante. Se questo film è un omaggio a quel cinema, forse valeva la pena sottolineare meglio quel momento storico che segno il passaggio al sonoro. Magari sfiorando appena la figura di Al Jolson, interprete del primo vero film sonoro "The jazz singer" del 1927. Per il resto è un buon film, con un dinamismo forse eccessivo che va a sopperire l'assenza del passo ridotto, di cui gli amanti del genere sentiranno sicuramente la mancanza. L'incubo della stella del muto che sogna di diventare muto mentre intorno a lui esplode il sonoro vale il film. Vincerà tutto quello che c'è da vincere, visto che chi lo distribuisce in America è bravissimo a farlo. Chiedetelo a Benigni. Per me Oscar al miglior film rifatto. Bravo il cane.
Recensioni
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