L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Un romanzo scioccante. La minaccia dell'Olocausto vista con gli occhi ingenui e puri di una bambina di otto anni.
«"La bambina che guardava i treni partire" oltrepassa i limiti del romanzo storico. Come in un collage, ricostruisce la guerra di Hitler e la tragedia di coloro che perseguitò, e i fatti narrati suscitano inevitabilmente fame e desiderio di giustizia» – El País
«Con una ricostruzione storica ingegnosa e romanzata in modo raffinato, Long racconta la vita di quattro persone, che si incontrano sul terreno più ostile» – Búsqueda
«"La bambina che guardava i treni partire" è un romanzo che si basa sui fatti reali e che commuove per la sua sensibilità e per il fatto che porta alla luce la storia di una bambina che sopravvisse all'Olocausto» – El Observador
Francia, 1940. La guerra è ormai alle porte e i Wins, famiglia ebrea di origine polacca, rischiano di essere deportati. Alter, lo zio, è partito per la Polonia nel tentativo di salvare i suoi familiari, ma è stato preso e rinchiuso nel ghetto di Konskie. Il padre della piccola Charlotte vuole evitare che la sua famiglia subisca lo stesso destino, così si procura dei documenti falsi per raggiungere Parigi. Ma dopo soli quarantanove giorni si rende conto che la capitale non è più sicura e trasferisce tutti a Lione, sotto il governo collaborazionista di Vichy. Charlotte a volte esce di casa, e davanti ai binari guarda passare i treni carichi di ebrei deportati. Ben presto suo padre realizza che nemmeno Lione è il posto giusto per sfuggire alle persecuzioni e paga degli uomini affinché li aiutino a raggiungere la Svizzera. Un viaggio molto pericoloso, perché durante un incidente la famiglia Wins si troverà molto vicina alla linea nazista... Una fuga senza sosta, di città in città, per scampare al pericolo, sostenuta dalla volontà ferrea di un padre di salvare a tutti costi i propri cari. Ai vertici delle classifiche di vendita, vincitore del premio Libro de Oro, «La bambina che guardava i treni partire» ha commosso il mondo.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il libro è strutturato in sei parti più epilogo. La storia principale riguarda Charlotte e la sua famiglia ebrea costretta a fuggire dall'oppressione nazista. Nel libro troviamo molte testimonianze riprese dall'autore di persone che hanno incrociato la famiglia di Charlotte in quegli anni e di alcuni combattenti della Legione straniera che dalla guerra in Africa, arrivarono a combattere per liberare la Francia dai tedeschi, salvando proprio Charlotte. Un racconto commovente che narrato da persone che hanno vissuto in prima linea la storia più brutta dell'umanità, rendono il tutto ancora più vero e sconcertante. Si può solo rimanere basiti, esterrefatti e provare una vergogna totale per quello che è successo. Ebrei portati allo sterminio per un'idea assurda e provare ancora più ribrezzo leggendo come persone, o meglio criminali, approfittassero di quella povera gente per guadagnarci, lasciandoli poi allo sbaraglio. Ancora più triste, è rendersi conto che anche le brave persone, non hanno potuto aiutare. Tutti noi ci chiediamo come potessero rimanere indifferenti, ma, leggendo alcune testimonianze, mi sono resa conto che, anche volendo, era veramente difficile aiutare gli Ebrei. Per quanto io non ami il genere storico di per sé, non ho potuto che apprezzare questo libro, questa raccolta di testimonianze che raccontano ben oltre la trama descritta. Bellissima idea anche le fotografie che ritroviamo nelle pagine, segno indelebile e inconfutabile di cosa avveniva in quegli anni. Tanto si sa e tanto non sapremo mai, perché tutte le testimonianze, letture o film non potranno mai farci capire a fondo il disagio,l'umiliazione, la paura di quelle persone. Consiglio la lettura di questo libro come tutti gli altri di questo genere, perché devono esser letti e per non dimenticare mai.
ci ho messo un po a finirlo in quanto il libro è corposo e richiede molta applicazione. Diviso in tanti capitoletti con testimonianze sempre diverse, anche della protagonista. Il risultato è ottimo ma richiede un certo impegno in quanto le vicende della bambina e della sua famiglia vengono interrotte dalle testimonianze di soldati della legione straniera e uruguaiani impegnati nel deserto contro Rommel. Questa sezione può diventare indigesta in quanto differisce dal resto del libro ma alla fine risulta interessante. Poi la narrazione riprende. Un difetto potrebbe essere quello di avere ricreato troppe testimonianze che poi sono romanzate con troppi personaggi. Alla fine mi è piaciuto perché il contenuto è ottimo. La parte che ho apprezzato di più è quella della fuga in treno e delll'incendio al'interno dei convogli
Una pagina della seconda guerra mondiale vista attraverso lacronaca di un gruppo di ebrei polacchi in francia
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore