Il Barbiere di Siviglia

Tra le infinite versioni discografiche del capolavoro rossiniano, sono poche quelle integralmente cantate da interpreti italiani: ovvero, l’edizione Cetra del 1950 con Taddei nel ruolo del protagonista; quella del 1956 edita dalla Decca con Ettore Bastianini, e quest’altra celebre versione del 1960 pubblicata in origine dalla Philips. Per un’opera come Il Barbiere di Siviglia, aldilà della validità tecnica dei cantanti, è essenziale il loro dominio della lingua italiana, che nel caso – come il nostro – di un’opera con i recitativi secchi è richiesta una padronanza assoluta della lingua in cui quei recitativi sono declamati: al contrario, si cade nel surreale o addirittura nel grottesco. Il grande cast di questa edizione del 1960, è fortunatamente dominato, oltre che da quel grande attore e grande cantante che fu Renato Capecchi, da un insieme di interpreti italiani. Risultato: una delle versioni del Barbiere di Siviglia più eccitanti, intense e comiche che mai siano state registrate. Ne ripubblichiamo quindi con piacere una nuova edizione, che in ogni caso rispetta il sound stereofonico originale della Philips, già a quei tempi di straordinaria bellezza e fedeltà.