L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un classico fatto di incastri più o meno romanticheggianti e dal tipico e mai tramontato sapore britannico. Una storia, dal lieto fine, con i soliti buoni e cattivi che si fronteggiano nel contesto dei sofisticati salotti di una aristocrazia altamente rappresentativa del più vittoriano degli splendori. La scrittura di Fellowes è ricca, piena di brio, fluida, sempre concentrata, partecipe e nel contempo saccente ed umile ma, pure, terribilmente stucchevole. Troppo. Il modo in cui s’incaponisce nel descrivere l’abbigliamento dell’epoca è sintomatico d’una sorta di fissazione che, alla fine, non si riduce che a guardare le persone e gli avvenimenti di questo racconto da un punto di vista meramente estetico. Corrispondendo, purtuttavia, all’ennesima buona sceneggiatura da dover eventualmente sviluppare per il grande o piccolo schermo; dati i successi già ottenuti dall’autore in questo genere di imprese. C.Matar
Nel romanzo L’Adolescente di Fëdor Dostoevskij, la vicenda ruota attorno a un segreto contenuto in una lettera, che se divulgato rovinerebbe alcune persone e in particolare una. Però lo spessore dei personaggi e le innumerevoli sotto trame, ne fanno una lettura solida e misteriosa come un fosco edificio di granito. Al confronto, Belgravia, che gravita attorno alla stessa idea narrativa, per l’inconsistenza dei personaggi e per la ripetitività della vicenda, assolutamente priva di variazioni, sembra una casetta costruita col Lego da un bambino disabile. Siamo anche lontani dal Foster di ‘Casa Howard’, dall’Ishiguro di ‘Quel che resta del giorno’, e da ‘Angeli e Insetti’ e ‘Possessione, una storia romantica’ di Antonia Byatt, ambientati nello stesso periodo storico. Insomma un romanzetto a cui farà seguito la solita trita e ritrita serie televisiva. Mi domando dove sia finita la critica che dovrebbe tutelare le tasche dei lettori, visto che su La Lettura, il signor Fellowes ha avuto un'intera pagina con intervista e sviolinata. Pietro Marsi.
Nelle prime cento pagine ho pensato più volte di abbandonare la lettura, pesante e con una storia che mai iniziava; poi finalmente i personaggi si sono delineati e in giorno l'ho finito. Non è comunque il genere di libro che più mi appassiona anche se la scrittura è scorrevole. Credo che per gli amanti delle storie in costume sia da non perdere.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore