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Bellissimo film del nostro Nanni Moretti. La trama è piuttosto semplice- si può intuire il finale del "giallo" fin da subito- ma non credo che sia davvero importante. Anzi, credo che il giallo sia in realtà un pretesto per raccontare il disagio di Michele Apicella, per cui non è qualcosa su cui soffermarsi perché c'è altro di più importante a cui pensare; per esempio, si può discutere delle fisse di Michele, che cataloga le coppie di amici, tenendoli d'occhio e stando attento che nessuna coppia si rompa e che nessuno tradisca. Altro punto importante è la relazione con Bianca, la nuova collega, interpretata dalla bellissima Laura Morante. Credo che Bianca sia un film sullo sdoppiamento, sulla difficoltà a stare con gli altri ma allo stesso tempo cercare di inserirsi, sullo sdoppiamento istinto/ragione. Michele non ha il coraggio di vivere appieno la propria vita e quindi può solo fare da spettatore della vita degli altri... spettatore che talvolta interviene per cambiare ciò che non gli piace e fare in modo che tutto sia perfetto, che tutto sia giusto. In questo film ci sono alcune scene molto famose tra i fan di Moretti, tra cui la celeberrima sulla torta sacher (ed anche divertente). E' sicuramente un acquisto che consiglio, non so se potrà piacere a tutti, Moretti è un regista e attore particolare, ma penso sia da vedere.
Il primo grande capolavoro di Nanni Moretti. Il film surreale sin dalle prime inquadrature segue un atmosfera malinconica, sopratutto dopo l'entrata della protagonista femminile - la bellissima Laura Morante - per poi seguire un finale che sorprende per l'originalità e l'imprevidibilità. Anche in questa pellicola sono numerosi i momenti da ricordare, uno su tutti quando fa la sua comparsa in scena la mitica Sancher Torta accompagnato da un dialogo cult.
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