La biblioteca dei morti

Ho aspettato parecchio prima di iniziare la lettura di questo libro forse un pò delusa dalle recensioni non proprio entusiasmanti, ma nonostante ciò devo dire che sono stata velocemente catturata dalla trama. Il linguaggio del romanzo è piacevole ed è reso maggiormente interessante dai continui balzi temporali tra presente, Medioevo e secondo Dopoguerra decisamente ben costruiti. Sono stata affascinata inoltre dai luoghi. Immaginavo un'antica enorme biblioteca con migliaia di scaffali e libri pesanti e polverosi e poi l'antica abbazia con i suoi cunicoli e sotterranei e non meno interessante per finire la famosa Area 51.

Trama molto intricata ma originalissima. Sicuramente un libro da consigliare per chi è appassionato al genere Dan Brown (ma non fate come me, prima leggete Dan Brown poi Cooper). Lo stile è interessante e misterioso in più rimane una grande ammirazione per lo scrittore perchè alla fine messo insieme un puzzle che combacia perfettamente (ed in più ha lanciato il sasso per la sua prossima opera "il libro delle anime"). Come detto trama intricata (varie volte ho riguardato indietro il libro per capire dove e quando eravamo rimasti)0, molti salti temporali più che funzionali alla storia e finale più che convenzionale. Il libro (e anche il suo "seguito") merita e appassiona.

La prima volta che lo notai in libreria ho pensato tra me e me "Ecco l'ennesimo libro clone di questo filone tanto alla moda" e l'ho lasciato lì ad osservarmi. Sono tornata più volte in libreria a sbirciare le tante nuove uscite e ogni volta eccolo lì a finire sotto il mio sguardo. Qualche settimana fa di nuovo in libreria, eccolo lì di fronte a me. Va bene, decido di dargli una possibilità spinta dal curriculum dell'autore: buona scelta! Il romanzo scorre veloce, catapulta il lettore in diverse epoche e in diverse storie ben intrecciate tra loro. La storia è originale, avvincente e soprattutto scritta bene.