The Black Knight-Bavarian Highland

Edward Elgar (1857-1934): The Black Knight op. 25; Scenes from the Bavarian Highlands op. 27.
Richard Hickox portò nei cataloghi discografici queste due opere ingiustamente trascurate di Edward Elgar tra il grande entusiasmo sia del pubblico sia della critica. Nella sua recensione premiata con l’Editor’s Choice nel 1996 – anno della pubblicazione del disco – il critico dell’autorevole Gramophone scrisse: «Nel 1893 Elgar portò a termine The Black Knight, l’opera che gli diede il suo primo grande successo. La vicenda ruota intorno alla figura di un sinistro “Principe potente e influente” di cui non viene fatto il nome, la cui comparsa alla corte reale in occasione della festa di Pentecoste si traduce in una serie di disastrose conseguenze. La partitura di Elgar contiene una serie di spunti di grande interesse, alcuni dei quali rivelano una straordinaria eloquenza e sembrano anticipare i grandi capolavori della maturità del compositore. La scrittura corale è sempre molto efficace e l’orchestrazione vivida e già del tutto sicura. La lettura di Richard Hickox presenta una grande ispirazione e una notevole profondità di pensiero. Hickox, la London Symphony Orchestra e il London Symphony Chorus ci offrono un’interpretazione ugualmente brillante e adeguata sotto il profilo stilistico anche delle Scenes from the Bavarian Highlands, un’opera melodiosa e pervasa da una meravigliosa freschezza primaverile. Come sempre, la registrazione della Chandos è trasparente e dettagliata, perfetta sotto l’aspetto tonale e con il giusto bilanciamento tra il coro e l’orchestra».