Bolero solo

Enrique Heredia “Negri” è uno dei protagonisti della tradizione flamenco, appartenente alla quarta generazione di una delle più importanti famiglie dell’arte del flamenco, di cui hanno fatto parte il grande maestro Sabicas, il visionario Ray Heredia e la grande cantaora Estrella Morente. Enrique è sempre stato un artista irrequieto ed è stato uno dei primi percussionisti di flamenco che ha iniziato a suonare il “cajón”, adattando questo strumento a quello che oggi è noto come "cajón flamenco". Dopo molte collaborazioni, Negri e il pianista Pepe Rivero hanno iniziato a lavorare quasi un anno fa su un progetto comune che ha come protagonista il bolero. Negri, che fin dai suoi esordi si è avventurato nel pop, nella musica cubana o nel jazz, ha desiderato da tempo esprime il suo amore per questo genere. Pepe Rivero, già pianista di Celia Cruz, Paquito D'Rivera e Diego “El Cigala”, aveva già registrato con Deutsche Grammophon “Los boleros de Chopin”, un repertorio che Paquito D'Rivera ha poi incorporato nel suo album “Jazz meets the Classic”. Il loro incontro è stato quindi naturale e ha dato vita a questi splendidi boleri, provenienti da Tango, Chachachá, Son, Malagueñas o Rancheras. Alcuni dei cantanti e musicisti con cui sia Negri che Pepe avevano collaborato in passato, sono stati invitati come ospiti dell’album.