L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 16,00 €
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Nove capitoli di meditazione sulla condizione umana: una condizione disperata che dall'originario Eden, per desiderio di conoscenza, cade (nel) tempo, fa la sua storia di contraddizioni irresolubili cadendo (dal) tempo in un paradiso capovolto, nell'inferno dell'indifferenza, al di sotto del tempo e la morte. Non c'è salvezza o possibilità di fuga, tutti i rimedi si rovesciano nel loro contrario. Quando Adamo era in paradiso prima di commettere il peccato era già incline a porre fine alla sua ignoranza. Questo barlume di coscienza lo porta a essere curioso e infelice, a trasgredire, a cadere nel tempo, in cui ad ogni istante il suo essere è in quello successivo, in una furia del dileguare che lo porta al macchinismo, per poi cercare salvezza nello scetticismo, che però lo inaridisce fino a sottomettersi al potente di turno (al barbaro che distrugge una civiltà esangue per costruirne un'altra e un'altra ancora), fino ad arrivare a pensare che la malattia lo possa strappare dalle ipocrisie della verità e della norma, cercando poi riparo nella saggezza, nella chiusura all'azione, mentre il tempo nei suoi istanti fugge senza più appigli in cui l'uomo possa reincarnarsi, perché l'uomo, ora, caduto dal tempo, non vive e non muore. Lettura consigliata, una Fenomenologia dello spirito rovesciata, verso gli inferi gelidi, dove neanche il diavolo osa mettere piede. Voto 7.
Cioran scrive per aforismi perché li considera il principio chiave della conoscenza. Vale a dire ogni idea profonda verrà prima o poi neutralizzata dal suo opposto. In alcuni casi può addirittura generarla. Cioran è un uomo che scrive col il suo puro intelletto e si rende conto che questo stesso intelletto può essere fallibile. Egli considera tutte le possibilità degli uomini fino allo spasimo, incluso il suicidio, il nichilismo filosofico l'abnegazione della volontà nella religione generale o in particolari divinità. Nessun altro scrittore del nostro tempo ha trasposto in una forma linguistica straordinaria l' "inconveniente del nascere". Romeno di origine Cioran era figlio di un prete greco ortodosso. Visse a Parigi scrivendo in romeno fino a quando si rese conto che questa lingua era morta in lui e decise di abbandonarla completamente. Il libro è di un pessimismo esasperante. Mi piace come alcuni concetti siano stati espressi, altri un po' meno, ma nonostante tutto è un libro che si deve leggere assolutamente.
Già il titolo rivela il volto del filosofo Cioran. Il quale ben sa che l'enigmaticità del mondo è racchiusa nel tempo, e nel divenire che esso genera. Chi nasce, quindi, 'cade' nel tempo. Tutti, poi, misuriamo il tempo con precisione e celerità mirabili; ma nessuno di noi potrà mai darne l'esatta definizione. Ebbene, talvolta anche trattando con distacco il mistero del tempo, Cioran evidenzia paradossali quanto imbarazzanti possibilità di trarre conclusioni, come, ad esempio, quella riferita alla vicenda del peccato originale, così da lui richiamata: "Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti". Commento e conclusione di Cioran: "L'avvertimento dall'alto si rivelò meno efficace dei suggerimenti dal basso: migliore psicologo, il serpente trionfò". Ma tutto il libro è un incalzante susseguirsi di considerazioni originali, impossibili da contraddire per la loro straordinaria lucidità e semplicità espositiva. Un libro, come peraltro tutti i libri di Cioran, per chi non crede nella felicità in questo mondo, perché le negative esperienze della vita e l'acuta osservazione degli avvenimenti l'hanno reso più incline a cogliere l'amara realtà e la vanità di ogni speranza di pace e felicità terrene. Riconoscersi nelle idee di Cioran, questo è il grande dono e l'opportunità che il libro ci offre.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore