consiglio agli appassionati di prendere tutta la serie, i personaggi e le storie acquisiscono un altra profondità. Letti oggi si apprezzano spunti e riflessioni che da ragazzino sfuggono.
Capitan America. Vol. 4
Era l'agosto del 1961 e si respirava aria di cambiamenti. Nelle edicole una nuova collana faceva da apripista alla "Marvel Age", l'epoca dei fumetti Marvel. "Fantastic Four 1" non proponeva i soliti eroi tutti d'un pezzo, con costumi sgargianti e celati da identità segrete: Reed, Sue, Ben e Johnny erano personaggi reali inseriti in un contesto straordinario. Vivevano assieme, litigavano tra loro e potevano essere sconfitti in battaglia. Tutto questo rappresentò l'inizio di qualcosa di diverso. Grazie ad autori come Stan Lee, Jack Kirby e Steve Ditko, il treno in corsa della Marvel accelerò e un'interminabile lista di eroi fece seguito ai Fantastici Quattro: l'Uomo Ragno, Thor, Hulk, Devil, Iron Man, gli X-Men... Sono gli eroi Marvel, scissi tra vita umana e responsabilità superumane. I Masterworks sono stati ideati per offrire ai lettori di fumetti in tutto il mondo la possibilità di vivere in prima persona la creazione dell'Universo Marvel. Le opere ospitate in questo volume pulsano della stessa vitalità, della stessa originalità e della stessa genialità di un tempo.
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Traduttore:
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Anno edizione:2015
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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enrico trivella 21 dicembre 2019
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Questo quarto volume della collana Marvel Masterworks contiene gli episodi dal n. 114 al 124 della serie americana Capitan America, dove lo scrittore Stan Lee elabora storie avvincenti in cui vengano mescolati sapientemente impegno sociale ed intrattenimento. In particolare Capitan America dovrà affrontare la minaccia del Teschio Rosso, impadronitosi dell’incredibile Cubo Cosmico, le macchinazioni dell’A.I.M, lo Scorpione ed il mostruoso Modok. Il volume è meritevole anche per l'aspetto grafico grazie alle illustrazioni del grande John Romita Sr. valorizzato dalle chine di Sal Buscema e da Gene Colan.