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Ottimo film tra fantascienza e fantapolitica, ma molto realistico. Talmente realistico che dopo la sua uscita nel 1978 furono in molti a dubitare persino della missione Apollo 11, quella che portò il primo uomo sulla Luna. Bello e sorprendente il finale, che inevitabilmente farà cadere molte teste eccellenti, lasciando però aperto un punto interrogativo sulla sorte degli altri due astronauti. Eliminati sul posto o trasferiti prima in un luogo segreto in attesa della cattura del terzo, che visto il finale non avverà mai.
Si pensava ad un film di SF quando è uscito, e invece suona come una denuncia di tutti i falsi della politica americana. La popolazione, da sempre manipolata e distratta, forse non verrà a sapere neppure dopo la fine della storia, così come viene mostrata, che il viaggio su Marte è stata una gigantesca montatura. E' una chiara allusione alla dubbia avventura spaziale dell' Apollo 11 sulla Luna, alla incerta utilità dell'Area 51, alla sproporzionata giusta causa della guerra nel Vietnam, ai finanziamenti per contattare gli UFO, alla stessa manipolazione delle elezioni presidenziali. Uno dei tanti film che ipotizzano una informazione controllata e tutt'altro che libera, come la nostra, dove gli oppositori vogliono prendere il posto degli oppressori per poi fare le stesse cose e non fare ciò che andrebbe fatto. N.B.: Era ancora il tempo in cui l'uomo di colore, sebbene emancipato, integrato e specializzato, era il primo a soccombere e mai il primo ad essere considerato (come in Capricorn One, in Guerre Stellari e ne Il Pianeta delle Scimmie).
Davvero carino Capricorn one, merita di essere riscoperto...Anche per il cast: alla fine cè Telly Savalas,l'attore che faceva Kojak. L'ex campione di football O.J.Simpson e due piccole icone del cinema horror : James Brolin (La macchina nera, Amityville horror, 13°piano fermata per l'inferno) e Brenda Vaccaro (un violento week end di terrore)
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