La casa di ringhiera

Amedeo Consonni all'apparenza è un pensionato che vive  nella sua casa all'interno di un condominio di ringhiera, ordinata ed arredata con cura. Fa il nonno, occupandosi con amore del nipotino, spesso sono insieme visto che la mamma lavora molto. Amedeo ha la  passione per le notizie che riguardano delitti efferati, le ritaglia e le archivia con attenzione meticolosa. Così quando viene fuori la notizia di un ritrovamento di un cadavere che stranamente è posizionato come una sfinge, Amedeo non può far finta di niente. In maniera casuale, rocambolesca, equivoca e fortuita parteciperà attivamente alla soluzione del caso. Anche gli altri bizzarri inquilini della casa di ringhiera saranno insieme a lui protagonisti. Così conosceremo  una serie sui generis  di personaggi, come il vecchio De Angelis che cura e custodisce  la sua vecchia auto, di cui è fortemente geloso, Mattioli la professoressa, la signora Mattei osservatrice instancabile di tutti, Gianmarco e Margherita giovane coppia piena di problemi, tutti daranno vivacità al racconto. Con una scrittura dinamica, energica, ironica, scorrevole ed assolutamente piacevole l'autore sa mescolare vite e destini apparentemente lontani e a prima vista scollegati in modo da costruire una storia originale ed amabile.

Mi mancava questo per completare tuta la serie della casa di ringhiera e devo dire che ne valeva la pena

più che un giallo è una commedia degli equivoci pulp. l'intreccio è buono, consigliato come lettura da spiaggia.