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Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2010
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CAVALLI SELVAGGI di Cormac MacCarthy (tr. Igor Legati, Einaudi editore 2014) è, sotto forma di un western riflessivo, un bel romanzo di formazione. Un giovane cow-boy del Texas parte per il Messico, accompagnato dal migliore amico. I due incontrano un misterioso e sorprendente ragazzino e trovano un buon impiego e una casa. Per il protagonista c'è anche l'amore, ma invece della felicità si avvicendano nella sua vita denuncia, botte, prigione, omicidio e la dura legge della realtà che si impone su tutto. Il romanzo è pieno di belle descrizioni, metafore azzardate, frase sagge e umoristiche. Si percepisce all'opera uno scrittore dall'intelligenza viva e umanissima che non intende abbindolare il lettore, quanto piuttosto metterlo in guardia e farlo riflettere.
Adoro gli spazi aperti e la natura senza tante persone attorno. Sogno di possedere un cavallo, di cavalcarlo, di parlargli, di conoscerlo e farmi conoscere. Mi sono commosso quando John è andato a riprendere il suo Redbo che ha risposto alla voce del suo padrone " e subito gli strofinò il muso sul petto". Mi sono sempre piaciute le ambientazioni western. Soprattutto ammiro ed invidio il coraggio dei due ragazzi che partono da casa per raggiungere un sogno di vita. Lasciano la terra natia, il Texas, per passare il confine e ritrovarsi in Messico dove ancora esistono grandi spazi verdi, numerose mandrie da accudire, cavalli allo stato brado da catturare e domare.
Due ragazzini del Texas fuggono con i loro cavalli in Messico, dove diventeranno uomini troppo in fretta in un crescendo di avventura, amore, violenza e vendetta. Un racconto di frontiera narrato con una scrittura arida ed al tempo stesso poetica come i paesaggi descritti ed i personaggi. Quanto ai frequenti termini spagnoli rimasti tali nella versione italiana, consiglio di lasciarli al loro posto nel contesto senza interrompere la lettura per cercare una traduzione spesso inutile. Il romanzo è uscito singolarmente e come primo capitolo della Trilogia della frontiera.
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