Il circo della notte

Consiglio a tutti di dare una chance a "Il circo della notte"; le prime pagine potranno essere lente e un po' ostiche, ma una volta che la trama inizia ad essere intessuta, si rimane invischiati come una mosca nella tela di un ragno. Questo perché la Morgenstern ha una capacità straordinaria: è in grado di far vivere la sua prosa. Dalla prima all'ultima pagina ci si sente immersi nell'atmosfera gioiosa e misteriosa del Cirque des Reves. Il worldbuilding di questo romanzo è qualcosa di unico nel suo genere; vi è una cura minuziosa nella descrizione degli ambienti, non solo per come appaiono alla vista ma anche a tutti gli altri sensi. Leggendo avevo la sensazione di trovarmi realmente al Cirque des Reves: rimanevo incantata dinanzi alla sfavillante luce bianca del falò, avevo l'acquolina in bocca per via del profumo di caramello nell'aria, mi correvano brividi lungo le braccia per l'aria gelida nel Giardino dei Ghiacci. Ad ogni pagina mi sono sentita sempre più coinvolta, sempre più desiderosa di scoprire nuovi tendoni e lasciarmi incantare da nuove meraviglie. Purtroppo non sono riuscita ad entrare in forte empatia con i personaggi del romanzo in quanto, nonostante siano ben rappresentati e non risultino deboli, stereotipati o insulsi, la Morgenstern non si sofferma particolarmente sulla loro psicologia; vi è poca introspezione, si osserva sempre la superficie della loro psiche, con brevi occhiate al di sotto. Ho avuto l'impressione che i protagonisti di questa storia fossero una versione di Romeo e Giulietta circondata da atmosfere mistiche leggermente gotiche. Il vero protagonista del romanzo però è il circo e ciò che si desidera arrivati alla fine non è che i due amanti abbiano il loro lieto fine, ma che possa averlo il Cirque des Reves.

Davvero molto bello.

Un fantasy molto bello e piacevole,atmosfere magiche e suggestive. Un circo notturno , una sfida tra due illusionisti ,una storia d amore originale per il contesto in cui viene inserita. La scrittura e' semplice e scorrevole ma allo stesso tempo non è banale,ed è molto evocativa ,sembra quasi di essere sulla scena e sentire l odore dello zucchero filato... Capisco i pareri negativi di alcune recensioni che ho letto su questo libro. Ovviamente non è un capolavoro della letteratura ,sono d accordo, va letto come "intrattenimento" . Tutto sommato godibile . Consigliato .