Il circolo Pickwick

Se mi chiedessero il libro più divertente della mia libreria risponderei senza dubbi: "Il circolo Pickwick"! Dickens con la sua scrittura ricca di descrizioni crea un mondo fantastico ricco di personaggi tipici dell'epoca, il tutto condito da così tanta accuratezza che sembra di vivere quei momenti e conoscere quelle persone. Quando si termina il libro si sente quel sottile velo di malinconia avvolgerci come quando ci si separa da degli amici. Dickens come al solito si rivela un maestro. Avventure e colpi di scena, e il suo immancabile humor inglese, mi porteranno a rileggerlo per una seconda volta.

Con tanta ironia e divertimento, Dickens è riuscito a tratteggiare dei personaggi assolutamente indimenticabili: su tutti Sam Weller (con i suoi divertentissimi modi di dire: “come disse …”) e Pickwick. Tantissimi personaggi, storie e aneddoti che ci rimandano a un’Inghilterra da stereotipo: il gentleman, la donna timida e riservata, la vedova che tenta di tutto per conquistarsi un marito, il ladro scaltro, il servitore fedelissimo, l’amicizia sopra ogni cosa, l’onore e il rispetto massimo per il gentil sesso etc. Ho centellinato il libro per mesi e adesso so che mi mancheranno le avventure del circolo.