La classe pperaia va in paradiso (Colonna sonora)

Qui è la fabbrica che si fa tappeto di rumori scanditi dalla marcia, punteggiati di sciabordii e occasionali staffilate di archi che, insieme agli acqurelli di chitarra zuppa di wah, ricordano non a caso gli esiti del Gruppo Di Improvvisazione Nuova Consonanza - Blow Up
sotto la direzione improvvisata nuova e consonante del Maestro, avangurdia e classico si confondono in atmosfere funk rallentatem chitarre fuzz e wah wah in cui la grandezza del prodotto ci fa tranquillamente dimenticare l'assenza di extra oltre alla locandina del film - Rumore

Originariamente pubblicata dalla mitologica RCA nel 1971 la colonna sonora di ‘La Classe Operaia Va in Paradiso’ è da annoverare tra gli innumerevoli successi del Maestro, all'epoca richiestissimo dal mondo della celluloide. Si tratta anche di uno dei suoi lavori tematici più coraggiosi, con numerosi rimandi all'avanguardia rock del Gruppo D'Improvvisazione Nuova Consonanza (almeno nella sua tarda incarnazione). Nel brano 'Metamorfosi' - in particolare- è possibile cogliere il lento incedere di una batteria pseudo-funk e di una chitarra wah-wah, gli stessi elementi che avrebbero caratterizzato dischi epocali come 'The Feed-Back', 'Niente' ed 'Eroina'. Nel tema originale - che per certi versi richiama l'indimenticata costruzione di Indagine Su Un Cittadino Al di Sopra Di Ogni Sospetto - lussuose orchestrazioni classiche si alternano a ritmi fragorosi, con un solo di violino ed una chitarra lisergica a a far da contrappunto. Diretto da un regista impegnato come Elio Petri il film sarebbe divenuto ben presto un culto nell'ambito del cinema di denuncia, approcciando appunto la delicata condizione della classe operaia.