Componimenti musicali del 1623

Lucrezia Orsina Vizzana (3 luglio 1590 – 7 maggio 1662) entra nel convento camaldolese di Bologna nel 1598. Le vengono impartite le prime lezioni di musica dalla zia Camilla Bombacci, organista del convento, e da Ottavio Vernizzi, suo maestro di musica ufficioso. È autrice di mottetti, pubblicati nel 1623 in Componimenti musicali de mottetti concertati a una e più voci: in primis, duetti e assolo con continuo. Molte delle sue composizioni vengono realizzate per i vari momenti liturgici e devozionali della vita monacale, altre invece alludono al declino che caratterizzerà il convento a partire dal 1620. A seguito di una lettera anonima inviata dalla stessa Vizzana al cardinale arcivescovo Ludovico Ludovisi a Roma, in cui si denunciavano scandali e altre spinose questioni relative alla vita nel convento, si svolgeranno lunghe indagini, che porteranno a inasprire ancora di più i già complicati rapporti fra le religiose. Con molta probabilità, lo stress della situazione porterà poi la Vizzana al ritiro precoce dall'attività musicale.

In questo disco riprendono vita le melodie che risuonavano all'interno di un convento bolognese, nel cuore del XVII secolo.