Confluence

Nella musica classica Hindustani, jugalbandi denota un duetto in cui i solisti sono intrecciati nell’esplorazione di un raga (modalità musicale indiana). Semplice improvvisazione, interazione, sfida ludica e reciproco nutrimento della reciproca immaginazione musicale rendono questa forma di presentazione estremamente dinamica e stimolante per gli artisti ed il pubblico allo stesso modo. A fornire il quadro ritmico fondamentale ma reattivo, di solito sono uno o due percussionisti, anch'essi artisti ugualmente affermati. Il Trio Jugalbandi costituisce una concezione ibrida di questa tradizione, richiamando nel suo insieme gruppi tipici della musica Jazz. Gli strumentisti melodici, Nicolò Melocchi (bansuri) e Leo Vertunni (sitar) formano un trio insieme alle tabla del musicista Federico Sanesi, che esprime l'approccio collaborativo nella composizione del loro repertorio, caratterizzato da uno sviluppo conciso dei ragas, strutture organizzate, temi all'unisono e la creazione di molte opportunità per improvvisazione e interazione. Il risultato è un'opera formalmente e stilisticamente nella tradizione Hindustani innovativo nella suaelaborazione e presentazione. Una nuova proposta per la musica classica indiana. Un disco di straordinaria passione e grazia, un'esperienza audiofila.