La crisalide nel fango

Un libro davvero affascinante, in realtà non me l'aspettavo dall'autore dato che è delle iene. Ma mi ha intrigato molto. Complimenti.

Libro spiazzante: un pugno nello stomaco, freddo, lucido, tagliente come un bisturi chirurgico. Scritto benissimo con un ritmo incalzante, un'analisi della personalità perfettamente studiata e una trama sottile e intrigante, che, anche se a un certo punto può diventare intuibile, non toglie nulla alla drammaticità del racconto e al finale agghiacciante. Citazioni colte mai fini a se stesse e ottimamente inserite nel contesto. Che dire? Bravissimo Viviani!

Dopo aver letto La Crisalide nel fango quello che lascia è l'amaro in bocca di una storia che si muove attraverso un arco narrativo a 3 voci, che alla fine si uniscono all'unisono in una voce sola, che arriva alla fine cupa e triste come cupo e triste è il finale. Inaspettato, soprattutto, che ti lascia senza parole, con un senso di smarrimento e di angoscia perché solo alla fine capisci di non aver capito nulla, ma di essere entrato in un immenso viaggio nella folle mente dei "protagonisti", che danno a modo loro una realtà di sé stessi, ma che non è altro che un'unica realtà. La crisalide nel fango è uno di quei libri che inizi leggendo per curiosità, ma che ti prende così tanto che non puoi far a meno di andare avanti, capitolo per capitolo, fino ad arrivare alla conclusione. Davvero bravo Matteo Viviani in questo suo primo lavoro, che per concludere definirei come un racconto che cresce sempre di più, parte lentamente ma di capitolo in capitolo sale su fino all'inatteso e angosciante finale.