Cuore d'inchiostro

Ho letto il libro per caso, perché mi era stato regalato da un’amica: è stata una bellissima sorpresa! “Cuore d’inchiostro” è un romanzo fantasy (forse poco adatto ai non amanti del genere): Meggie è una ragazzina appassionata di libri (passione trasmessagli dal padre, Mortimer, rilegatore di libri). Ma quello che Meggie non sa è che suo padre ha una sorta di “potere magico”, che ha causato problemi in passato, problemi che adesso arrivano a bussare alla loro porta… Il romanzo crea una suspense incredibile, la curiosità spinge ad andare avanti il più velocemente possibile, si legge davvero in un soffio! Il fantasy incontra la realtà: rimaniamo infatti sulla Terra, nel nostro mondo "normale" con le sue leggi e le sue regole, ma il fantasy, credetemi, è ben presente! Penso sempre che questo sia un libro per chi ama i libri: leggetelo e non ve ne pentirete!

Sto rileggendo questo libro per la seconda volta dopo un di tempo e mi chiedo perché non l'ho riletto prima! La Funke ha saputo fare un'abbinamento davvero azzeccato tra la trama e lo stile con cui è scritta: si parla di un rilegatore e sua figlia che sono alle prese con dei personaggi usciti da un libro e... davvero mentre leggi ti aspetti che qualcuno esca dalle pagine di Cuore d'Inchiostro. Tutti i personaggi sono ben studiati e le descrizioni ti catapultano nelle ambientazioni, a volte al punto di sentirne i profumi. Ho letto diversi libri della Funke e questo resta ancora il mio preferito. UN CONSIGLIO: se non avete ancora visto il film aspettate! Uscì dopo che avevo già letto il libro e anche se non è male alcuni attori non li ho trovati per niente azzeccati. Quindi non toglietevi il piacere di immaginarvi i personaggi partendo da zero.

“Cuore d’inchiostro” ha scalato rapidamente la mia personale classifica letteraria, piazzandosi nella Top Ten dei romanzi che ho amato di più negli ultimi anni. Cornelia Funke ha davvero scritto un piccolo capolavoro, sembra quasi di vedere gli straordinari personaggi da lei creati. Sfido chiunque a non amare Mo e la piccola Meggie, odiare Capricorno e desiderare di visitare la biblioteca di Elinor. Il libro rappresenta l’inizio ideale per quella che si prospetta un’appassionante trilogia, di cui non vedo onestamente l’ora di leggere il seguito.