L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
«Memoria è destinazione. dimora e vettore. un cimitero / da oltraggiare, oltre il ponte romanico, oltre il lido… memoria / e distruzione. ragione per la quale non può darsi // ragione»
«Quello che senti alla stesura di ogni parola si chiama dolore». Nel suo primo libro Samir Galal Mohamed esplora il tema della sofferenza in relazione alla condanna e distruzione della memoria in quanto dimora, vettore e destinazione. La poesia sarà il dispositivo attraverso il quale ricavare lucidità da quel dolore: «non essere sicuri di avere delle cose da scrivere. Scriverle comunque. Farle rivivere».L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore