De Bach a Jobim

La storia del Trio Esperança inizia nel lontano 1958, quando i giovanissimi José Mário, Regina Maria ed Eva Corrêa decidono di creare un proprio gruppo per imitare quello dei loro fratelli pù anziani, i “Golden Boys”. Nel 1961 il trio debutta in radio e due anni dopo pubblica il suo primo Lp, Nós Somos o Sucesso, che lo porta al successo grazie alla canzone "Filme Triste". Seguono altri successi fino al 1968 quando Eva (Evinha) decide di intraprendere la carriera solista e subentra nel gruppo un’altra sorella: Marisa. Le carriere del trio e di Evinha viaggiano su binari paralleli fino agli anni Ottanta quando il trio si scioglie per poi riformarsi negli anni Novanta con una nuova formazione che vede Regina, Eva e Marisa. Il trio ottiene un successo incredibile in tutto il mondo con album che collezionano ben 14 dischi d’oro. Nel 2002, le sorelle Corrêa decidono che è venuto il momento di ritirarsi per un po’ dalle scene e ritornare in Brasile, lontane dallo stress del mondo dello spettacolo. Ma se cantare è stata la tua vita per così tanto tempo è difficile smettere d’improvviso. Così, dopo varie apparizioni e un concerto nel 2007 cha ha visto per la prima volta riuniti tutti i fratelli e le sorelle Corrêa, il Trio Esperança è tornato in Europa nel 2008 per il tour celebrativo dei 50 anni della Bossa Nova. Per Eva, Regina e Marisa quel tour è stata l’occasione per incontrare di nuovo il proprio pubblico, ma anche per registrare un nuovo album “De Bach à Jobim”, prodotto dall’etichetta francese Dreyfus Records. Con Marcio Faraco alla chitarra, Silvano Michelino e Inor Sotolongo alle percussioni, Merc Berthoumieux all’accordeon e Gerard Gambus al piano, il Trio Esperança presenta brani originali miscelati a riletture di classici della musica leggera e ovviamente di quella brasiliana.