Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Offerta imperdibile
'Death of a Salesman' in Beijing - Arthur Miller - cover
'Death of a Salesman' in Beijing - Arthur Miller - cover
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
'Death of a Salesman' in Beijing
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
20,71 €
-10% 23,01 €
20,71 € 23,01 € -10%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-10% 23,01 € 20,71 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-10% 23,01 € 20,71 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
'Death of a Salesman' in Beijing - Arthur Miller - cover
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


In 1983 Arthur Miller was invited to direct Death of a Salesman at the Beijing People's Theatre, with Chinese actors. This was an entirely new experience for Miller and for the Chinese company, most of whom had never even heard of 'life insurance' or 'installment payments'. Miller had forty-eight days of rehearsals in which to direct his play and, while there, he kept a diary. This book tells the fascinating story of Miller's time in China and the paradoxes of directing a tragedy about American capitalism in a Communist country, and features photographs throughout by Inge Morath. In this edition, Miller's diary is given a contemporary context as the production and process is investigated against the backdrop of twenty-first century China and its theatre, through a new introduction by Claire Conceison, Professor of Theatre Studies at Duke University.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

Theatre Makers
2017
Paperback / softback
264 p.
Testo in English
216 x 138 mm
342 gr.
9781472592040

Conosci l'autore

Arthur Miller

1915, New York

Drammaturgo statunitense di famiglia ebraica (padre commerciante di abiti, un fratello - Kermit - e una sorella attrice - Joan Maxime - nota con lo pseudonimo di Joan Copeland) s’impone all’attenzione della critica e del pubblico con il romanzo Focus (1945), sul tema dell’antisemitismo; del 1947 è Erano tutti miei figli (All my sons), dramma incentrato sul conflitto padre/figlio; del 1949 è il successo internazionale di Morte di un commesso viaggiatore (Death of a salesman), il cui protagonista, Willy Loman, stigmatizza con la propria morte la pochezza e l’ambiguità del «sogno americano». Memorabile la versione cinematografica del dramma del 1951 per la regia di László Benedek, con l'interpretazione straordinaria di Fredric...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore