Debi

Musicologo dall’enorme curiosità, Sangoma Everett (Norfolk, Virginia, USA, 1952) s’è stabilito in Francia nel 1979 ed è sempre stato un formidabile viaggiatore, che ha raccolto e registrato ovunque melodie locali. Il suo nuovo album in trio comprende composizioni, come Where Are Our Friends, Ma Byrd o Lani, con il pianista Bastien (Brison), e una traccia intitolata Debi come tributo al virtuoso di sarod indiano Debi Prasad Gosh. Una bellissima storia di jazz triangolare, un incontro ricco d’armonia e d’umanità, in cui il contrabbassista, Christophe Lincontang, l’esperienza e l’eleganza del percussionista americano Sangoma Everett (Dizzie Gillepsie, Clifford Jordan, Kirk Lightsey, Consuela & Bill Lee, Steve Grossman, La Velle e molti altri…), aggiungono talento e immaginazione allo stile pianistico di Bastien Brison, pieno d’emozioni. Where Are Our Friends apre l’album su una meravigliosa melodia, suadente, quasi pop. Debi e Frida sembra chiuderlo, con una dolce malinconia. In realtà è Brooklyn a concludere l’album, con lo splendido sole di New York. Nel mezzo troviamo un Moon Alley remixato con l’aggiunta di nuove battute o The Born Frees, che evoca la primavera con il suo tempo a mo’ di locomotiva. Il Sangoma Everett Trio rivela una coesione, una sorta di eternità con un’immaginazione straordinaria o persino mozzafiato.