Della filosofia e dei gatti

Un bel libro scritto con il cuore. Chi ama gli animali non può che amare questo libro. E speriamo che libri come questo aprano il cuore anche alle tante persone che ancora non hanno rispetto per gli animali. Ce n'è davvero bisogno!!

Il libro lo si gusta sin dall'esordio della narrazione: "Se avete comperato o state per comperare questo libro, è perchè, molto probabilmente, amate la calma della luna, le tisane in tazza di ceramica dipinta, la luce della candela, lo scorrere della sua cera, l’odore della carta stampata e, naturalmente, i gatti”. Il gusto s'intensifica durante il percorso, semplice ma raffinato, che tocca tappe (anche originali) del repertorio filosofico-letterario orientale e occidentale, per arrivare ad una stimolante questione: l'importanza dell'Alternativa. Un libro sentito e vissuto, capace di far sorridere, di commuovere e di lasciare, in modo carezzevole, ma incisivo una traccia. Per chi ama i gatti, la filosofia e per chi ama considerare la prospettiva da un altro punto di vista.

Punto di partenza del testo: osservare, adattarsi e raggiungere lo scopo...eticamente. Quelle proposte sono testimonianze di piccoli grandi esseri cui l'autrice ha prestato la sua voce umana, che ci raccontano di aspirazioni, di amore offerto, fortunatamente raccolto o spietatamente ignorato. Ma la morale di queste esperienze è positiva e ci porta a interrogarci e a riflettere, alla maniera di grandi filosofi - che qui vengono raccontati nella loro esperienze "feline" - su questioni di carattere etico, affrontate con semplicità, genuinità e immediatezza. Questo libro mi è piaciuto perché è un pezzo di vita reale proposto da una persona filosoficamente ispirata che ha una missione che svolge con responsabilità, per risvegliare in noi il buono e la partecipazione verso gli "altri" esseri “non umani” che fanno parte - come noi- di questo mondo.