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Delta Machine è il giusto successore di Exciter. Tra i due dischi vige un chiaro legame di suono e atmosfere; i vari brani infatti non eccedono particolarmente per energia ponendosi in realtà a cavallo di linee più riflessive, sensuali e notturne. Ecco, Delta Machine è un gran bel disco notturno nel quale i Depeche Mode dimostrano ancora una volta la grandissima capacità di orchestrare infiniti suoni ed effetti guidati da un Dave Gahan che migliora col passare degli anni. Per questo album consiglio assolutamente l'ascolto con un paio di cuffie per assaporare al meglio le sue tantissime sfumature.
Delta Machine è il 13mo album della storica band inglese, ancora in attività. Pionieri dell'elettronica, i Depeche Mode si affidano per questo disco al produttore Ben Hillier, per la terza volta consecutiva e nonostante le molte critiche ricevute dallo zoccolo duro dei fan per i lavori precedenti. Delta Machine è un album che suona pulito, ma che soffre di tante lacune, oramai persistenti da quando Alan Wilder ha lasciato la band nel lontano 1995. Lo stesso non è mai stato rimpiazzato a dovere, eccezion fatta per Ultra, nel 1997. In Delta Machine molto poteva esser fatto meglio. Un disco che ha nella parte percussiva il punto debole, oltre quello di alcuni arrangiamenti e scelte di suoni in molti brani, che non hanno convinto. La straziante "Heaven" è stato il primo singolo estratto. Ma i veri pilastri sono il brano di apertura "Welcome to my World" e "Alone" dove vi è un intreccio vocale tra Dave Gahan e Martin Gore da brivido. Di certo non tra i migliori dischi della band, un lavoro mediocre, con bassi potenti, prodotto così così. Appena sufficiente.
Dire che questo cd sia bellissimo lo sminuirebbe. Io penso che sia veramente uno dei più bei album ascoltati. Nonostante siano passati più di 30 anni dal loro debutto, la voce unica e inconfondibile non cambia per niente. Ottimo il sound. Tredici brani da ascoltare con la possibilità di leggere i testi grazie al piccolo inserto nella tasca della custodia contenente sulla copertina foto del trittico e poi in ordine tutti i brani in lingua originale. Lo comprerei ancora per fare un bel regalo agli appasionati come me del genere.
Recensioni
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