La devota

Un libro che rapisce il lettore, lo fa soffrire, sperare, per poi gettarlo nuovamente nella disperazione, una storia intensa che vede l’alternarsi di due ruoli: carnefice e vittima. Due facce della stessa medaglia o due volti della stessa persona? Un caleidoscopio di emozioni contrastanti che attraverso la voce di Cora e Julie si riversano nel lettore, portandolo a trattenere il fiato. Vi consiglio la lettura!

Ho iniziato a leggere questo libro con entusiasmo che però purtroppo è andato via via scemando. Una ragazza rapita, una specie di santone pazzo, una specie di ancella del santone un pò squilibrata, e un investigatore ex poliziotto super personaggio macchietta. Che occasione sprecata. La ragazza rapita un personaggio ben tratteggiato ma che ha occupato poco spazio nello svolgimento della trama. Lo spazio maggiore è andato al racconto dell'ancella del pazzo santone. Storia molto difficile e con molti lati oscuri anche alla fine del libro e questo la dice tutta. Il santone è rimasto in pista pochissimo quindi non pervenuto e l'ex detective un personaggio tristissimo e noiosissimo. Arriva per sbaglio a concludere qualcosa e anche in quel mentre dimostra la sua pochezza. E in più un finale davvero imbarazzante!