Diario di una sottomessa. La storia vera di un risveglio sessuale

Forse il fatto che questo mondo mi affascina ha influito più di quanto mi aspettassi sul voto. Mi trovo d'accordo con gli altri commenti, il libro è carino, scorrevole, ma obbiettivamente diventa pesante già a metà strada. Non c'è nessun colpo di scena, la narrazione è banale e ripetitiva e, con grande dispiacere del lettore, mia di sicuro, inizia ad annoiare. Sinceramente la banalità della successione degli eventi mi ha fatto anche dubitare che si tratti di una vera storia biografica, o per lo meno che lo sia interamente... se poi l'autrice è davvero così fortunata da incontrare uno dietro l'altro solo partner che riescono a soddisfare le sue perversioni, magari sono ingenua io a pensare che sia più complicato di così.

libro molto scorrevole ( letto in un pomeriggio),molto carino .... mi aspettavo qualcosa in più

Fino ad un centinaio di pagine può sembrare intrigante, ma poi più si va avanti, più ci si rende conto che la monotonia e la banalità possono far parte anche di un mondo trasgressivo. Forse è anche colpa della scelta dell'autrice di tenerci all'oscuro del vero mondo sado-maso e anche del suo mondo interiore (ma forse quello non l'ha mai scandagliato neanche nella realtà quindi perché farlo nel libro?), incentrandosi per lo più su una descrizione alla fine addirittura noiosa delle "punizioni" ricevute durante i rapporti sessuali. 2 è un voto già magnanimo.