Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Diario sentimentale della guerra - Alfredo Panzini - copertina
Diario sentimentale della guerra - Alfredo Panzini - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Diario sentimentale della guerra
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
16,00 €
16,00 €
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
16,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
16,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Diario sentimentale della guerra - Alfredo Panzini - copertina
Chiudi

Promo attive (1)

Descrizione


Un diario "sentimentale", gonfio di rabbia verso la Germania e la nuova civiltà materialista, ossessionato dalla fine del vecchio mondo latino. Panzini, tra il 1914 e il 1916, ascolta le voci degli intellettuali, registra le opinioni dei giornalisti, interroga la gente comune. Scritto tra Milano e Bellaria, il diario diventa progressivamente la descrizione di una società che si sfalda, un susseguirsi di visioni macabre, e infine un accorato compianto per la morte dei giovani al fronte. Domina sopra tutti la figura tenera e inarrivabile di Renato Serra, colui che incarna il sacrificio italiano nelle trincee.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2014
3 settembre 2014
349 p., Brossura
9788865983867

Conosci l'autore

Alfredo Panzini

(Senigallia, Ancona, 1863 - Roma 1939) scrittore italiano. Laureatosi a Bologna con G. Carducci, fu per quarant’anni professore di ginnasio. Nel 1929 fu nominato accademico d’Italia. Culturalmente e politicamente misoneista, aderì senza entusiasmo al fascismo (scrisse però un romanzo propagandistico: Legione decima, 1934). Da una cultura di matrice carducciana, chiusa nel culto dei classici e di alcuni autori dell’Ottocento, deriva il suo stile ora ironico e colloquiale ora elegiaco, ricco di citazioni. Il gusto per la scrittura saggistica ha un limite nel frammentismo: nel breve respiro dell’apologo o del bozzetto (per esempio gli elzeviri pubblicati su «Il Corriere della sera») si esprime al meglio la sua «prosa d’arte»; mentre le sue numerose opere di narrativa denunciano una sostanziale...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore