Didone abbandonata

Considerato tra i più grandi compositori del suo tempo, Johann Adolph Hasse era ritenuto in possesso del «medesimo genio, buon gusto e raffinatezza» del suo celebre contemporaneo Pietro Metastasio. Questo nuovo cofanetto triplo della Naxos propone la Didone abbandonata, quintessenza dell’opera seria che raggiunse l’apice del successo nella seconda metà del XVIII secolo. Rispetto al Dido and Aeneas composto quasi un secolo prima da Henry Purcell, la Didone di Hasse tratteggia un ritratto molto più drammatico della protagonista, portando al livelli parossistici i laceranti conflitti interiori che la vedevano divisa tra i doveri reali e il legittimo desiderio d’amore e che sfociarono in una insostenibile sensazione di solitudine. Questa vibrante edizione del capolavoro di Hasse vede protagonista un cast di cantanti di alto livello, nel quale si mettono in particolare evidenza i controtenori Valer Barna-Sabadus e Flavio Ferri-Benedetti e il mezzosoprano Theresa Holzhauser, diretti con sapiente incedere teatrale da un ispirato Michael Hofstetter.

Direttore principale del Ludwigsburg Schlossfestspiele, Michael Hofstetter si dedica con impegno al repertorio operistico meno noto e nel corso degli ultimi anni ha diretto diverse opere di Antonio Salieri, Christoph Willibald Gluck e Johann Adolph Hasse.