Dipendenza da cibo. Comprendere le origini dei disturbi alimentari a partire dalla biologia dell'appetito

Ho sempre avuto problemi di dipendenza da cibo, fina da bambina: inizialmente rubavo il cibo in casa e lo mangiavo di nascosto, mentre poi, da adolescente, ho iniziato a comprare direttamente cibo che mangiavo in solitudine, come "rimedio" di emergenza contro tutti i miei problemi psicologici. Da sempre ho collegato il poter mangiare a sazietà come il poter essere tranquilla e soddisfatta e il dovermi limitare come una ripicca/punizione verso me stessa. Sapevo che era sbagliato, in realtà mi stavo facendo del male, ma la mente funzionava automaticamente così. Questo libro mi ha aiutato a capire il perché di tutto questo, del mio appetito abonorme... Mi ha anche aiutato a capire cosa sbagliavo in ogni dieta (decine di diete finite sempre malissimo). Capendo questo meccanismo ho iniziato un regime alimentare mai provato prima e per la prima volta sono mesi che mi controllo senza soffrire, perché non combatto l'appetito, lo assecondo ma stando a delle semplici regole di Buona (ma libera) alimentazione. Si tratta di un libro prezioso, che non incolpa chi soffre di dipendenza da cibo, ma spiega semplicemente cosa c'è davvero dietro.