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Questo film ha problemi enormi! Non parlo da purista di Dracula perché mi riferisco a problemi logici, avvenimenti fini a far progredire la trama e un velato non-sense che caratterizzano tutto il film. L'unica cosa che ho apprezzato è l'accenno – seppur abbozzato – del contesto storico. Una su tutti è la domanda: ma se i vampiri possono governare l'assetto meteorologico, oscurando il sole così da permettersi di uscire di giorno, perché non c'è una perenne tenebra sulla terra? Perché Vlad non ci ha pensato prima, invece di rasentare i muri per evitare il sole e farsi scoprire dai frati? Poi, in cosa consiste la maledizione del primo vampiro, che non può uscire della caverna? Perché solo alla fine si ricorda di Vlad? Perché cavolo hanno dovuto fare marciare l'esercito bendato (sì, migliaia di soldati bendati a marciare in territorio nemico...), visto che non serve a NULLA (ovviamente la domanda vuole non tener conto dello spicciolo effetto "wow!" seguito alla brillante intuizione "se l'esercito ha paura di ciò che vede, allora basta che lo non veda")? Vi prego, ditemi che hanno tagliato scene e passaggi logici, perché si ha la sensazione che sia tutto buttato lì, tirato per i capelli per fare uscire una (ridicola) ora e 40 di film...
Versione alternativa della storia di Dracula, mi è piaciuta nonostante fosse differente ed ho apprezzato le scene d'azione presenti.
Film davvero bello. La storia racconta la figura di Dracula in modo molto diverso dal "mostro" sanguinario a cui siamo abituati. Sicuramente da vedere se si cerca qualcosa di originale e diverso dal solito.
Recensioni
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Una gestione tradizionale e solida del racconto permette di ripresentare in maniera convincente il principe dei vampiri, uno dei personaggi più sfruttati della storia del cinema
Trama
Nel Medio Evo, il principe Vlad, detto l'Impalatore, governa la Transilvania sotto la sorveglianza dell'impero ottomano. Durante un'esplorazione nei monti, Vlad e un gruppetto di suoi uomini scoprono una caverna dalla quale fuoriesce una moltitudine di pipistrelli. Dentro, trovano un essere mostruoso: un vampiro. Conseguentemente, se la battono. Tornato al castello, Vlad riceve, proprio mentre si festeggia la ricorrenza di dieci anni di prosperità, la visita di un emissario turco che porta i saluti del sultano Mehmet II e chiede un tributo, ma non di ricchezze - che Vlad sarebbe pronto a concedere - bensì di persone: mille giovani da offrire perché prendano servizio nell'armata turca. Vlad vuole opporsi - anche perché suo figlio dovrebbe essere tra i giovani da inviare ai turchi - ma gli serve maggiore forza per combattere i nemici. Perciò torna nella caverna e affronta il vampiro per chiedere il suo aiuto. Questi gli offre il suo sangue e con esso il potere. Durerà solo tre giorni: se Vlad riuscirà nel frattempo a resistere alla tentazione di bere il sangue umano tornerà normale, altrimenti sarà dannato. Ma basteranno tre giorni per sconfiggere le armate turche e salvare il suo popolo?
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