Easy Living

Per quale motivo bisognerebbe acquistare questo disco? Per la sua sensazionale qualità sonora? Ovviamente sì! per l'insuperabile performance di Paul Desmond e di Jim Hall? Certo che sì! Per "Easy Living"? Senza alcun dubbio, visto che si tratta di un brano indimenticabile in una delle sue versioni migliori. Perché nel 1966 non vi siete procurati l'edizione originale? Beh, in questo caso, cercate di non fare lo stesso imperdonabile errore ora! Non tutti sono disposti ad acquistare i voluminosi cofanetti CD contenenti tutte le registrazioni con le innumerevoli versioni alternative effettuate da Paul Desmond e da Jim Hall per la Victor per ascoltarle da cima a fondo e per ammirare l'aspetto elegante che hanno sullo scaffale del salotto. Gli otto brani di Easy Living costituiscono il culmine della carriera di Paul Desmond, anche dopo che aveva deciso di chiudere con la band di Dave Brubeck. E il passaggio allo stile puramente accordale e dalle note staccate di Jim Hall appare infinitamente più gradevole e ispirato rispetto all'elaborato stile pianistico del suo vecchio boss. Oltre a tutto questo, non bisogna dimenticare che metà dei componenti del Modern Jazz Quartet, per la precisione il contrabbassista Percy Heath e il batterista Connie Kay, creano una raffinata struttura armonica, sulla quale Desmond e Hall possono stendere le loro brillanti improvvisazioni. Per un titolo come questo, il vinile continua a essere un supporto imbattibile, sia per quanto riguarda la qualità sonora sia per quanto concerne l'espressione musicale. E - per finire - gli LP rappresentano anche un solido investimento, non tutti, forse, ma Easy Living con Paul Desmond e Jim Hall sicuramente sì!