Il testo tratta nel dettaglio dell'esperimento della prigione di stanford. Nella parte successiva esamina alcuni episodi realmente accaduti che possono essere spiegati alla luce degli studi della psicologia sociale e in particolare degli studi sulla prigione di stanford. Credo sia eccessivamente lungo. Tuttavia è scritto in modo molto scorrevole. Molto interessante la parte conclusiva sul costrutto di eroismo in psicologia sociale.
L'effetto Lucifero. Cattivi si diventa?
Cosa fa sì che i buoni diventino cattivi? Philip Zimbardo, noto come l'ideatore dell'Esperimento carcerario di Stanford, racconta qui la storia di questo studio. A un gruppo di studenti furono attribuiti a caso i ruoli di "guardia" e "detenuto" in un ambiente carcerario simulato. Dopo una settimana lo studio fu interrotto perché quei normalissimi studenti si erano trasformati in guardie brutali e in detenuti emotivamente distrutti. Zimbardo descrive come certe dinamiche di gruppo possano trasformare in mostri uomini e donne perbene e ci permette di comprendere meglio fenomeni di estrema crudeltà, dalla disonestà delle multinazionali a come soldati americani prima degni di stima siano giunti a perpetrare torture su detenuti iracheni ad Abu Ghraib.
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Anno edizione:2007
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Alfonso Di Bianco 04 agosto 2020
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Libro sicuramente interessante e di cui consiglio la lettura, non ha avuto le 5 stelle a causa di un'eccessiva prolissità nella seconda parte del volume che nel complesso risulta comunque scorrevole. Questo è il libro giusto per capire meglio il peso che il fattore situazionale ha nei nostri comportamenti esposto chiaramente del famoso esperimento del carcere presso l'università di Stanfort. Leggendolo il paragone a me più immediato è stato con gli ospedali psichiatrici del pre-Basaglia e certamente aiuta a comprendere meglio il comportamento dei deportati ebrei o dei nazisti.
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Daniele Di Lorenzo 15 maggio 2016
Questa opera saggistica è la continuazione ideale dell'operato del Prof. Milgram - Obbedienza all'autorità. Il Prof. P. Zimbardo analizza tramite il famosissimo esperimento sociologico dei ruoli "formanti" ,del finto carcere di Stanford, come le persone se inquadrate in dei ruoli predefiniti riescono a perdere la propria individualità a favore del "gruppo". Da questo esperimento si evidenzia come l'essere umano è spinto da una forza ancestrale ad uniformarsi alla massa, in dettaglio ad un gruppo sociale predefinito. Il libro spiega come è stato possibile, nelle vicende di cronaca recente, l'abuso da parte di perso "buone" , o meglio facenti parte di un gruppo sociale dominante, su componenti di una categoria definita " inferiore".