Electri City vol.2

‘La Düsseldorf’, della leggendaria, eponima band di Düsseldorf, inizia con la registrazione di una folla di spettatori in delirio, forse nello stadio locale casa dei Fortuna Düsseldorf. I cori campionati dei fan sembrano fare eco agli euforici entusiasmi di ascoltatori e critica al debutto del primo volume di “Electri_city”. “Electri_city II” porta gli ascoltatori in un intelligente e sofisticato giro sulle montagne russe tra i capitoli della recente storia musicale tedesca. Mentre la prima compilation promuoveva l’uscita del libro di Rudie Esch Electri_city - Elektronische_Musik_Aus_Düsseldorf, subito esaurito dopo poco dalla sua pubblicazione, “Electri_city II” accompagna l’uscita del libro nella sua edizione in lingua inglese. Questo nuovo sviluppo dimostra ancora una volta il grande interesse verso il sound di Düsseldorf degli anni ’70-’80 – e di come i suoi pionieri abbiano creato un gran numero di lavori in cui è sempre possibile scoprire qualcosa di nuovo. “Electri_city II” può essere vista come il proseguimento di una serie: la compilation, con oltre un’ora tra grandi hit, brani popolari e altri di nicchia, mette in mostra la bella e dinamica varietà di suoni nati a Düsseldorf, puntando al tempo stesso su quegli elementi che li legano indissolubilmente tra loro. Nuovi strumenti – Minimoog, ARP Odyssey, Roland System 100, MC4, il leggendario Korg MS-20 e il Roland TR-808 – hanno permesso ai musicisti di sviluppare un nuovo stile musicale ibrido che fonde punk e insegnamenti classici, dando vita a una musica elettronica synth-organica tra virtuosismi e dilettantismi.